Osteoporosi consigli per prevenirla, TEST in Farmacia

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Osteoporosi consigli per prevenirla, TEST in Farmacia

osteoporosi

Test in Farmacia per la prevenzione dell'OSTEOPOROSI con la metodologia ad ultrasuoni


Data: Giovedì 19 ottobre dalle ore 9:00 alle ore 19:00
Costo dell' esame euro 15,00

Molte persone non sanno di avere ossa “fragili”, l’ osteoporosi infatti è una condizione particolare perché, nella maggior parte del suo decorso è asintomatica.

Le conseguenze possono essere mal di schiena anche gravi, colonna vertebrale che progressivamente si curva, rischio di frattura delle vertebre, dei polsi o del femore in seguito a traumi anche di piccola entità con riduzione fino a perdita della mobilità, e ciò impatta drammaticamente sulla qualità della vita.

L'osteoporosi è caratterizzata dalla progressiva riduzione della massa ossea e dal deterioramento della microstruttura del tessuto osseo. Ciò è dovuto alla perdita di calcio e sali minerali nelle ossa ed è un fenomeno in parte fisiologico, in quanto è conseguenza dei cambiamenti metabolici e ormonali ai quali va incontro l'organismo con l'avanzare dell'età: in questa situazione, il riassorbimento del tessuto osseo supera quello di formazione di nuovo tessuto osseo.

Le donne, soprattutto dopo i 60 anni, risultano più soggette a manifestare la malattia rispetto agli uomini. Ciò è dovuto alla perdita della funzionalità ovarica e alla conseguente riduzione di estrogeni che si verifica in seguito alla menopausa. Non bisogna pensare però che gli uomini ne siano immuni: sopra i 60 anni il 14% degli uomini è affetto da osteoporosi. Molti sono i fattori di rischio in grado di causare l'osteoporosi. Su alcuni non è possibile intervenire come la predisposizione genetica, la costituzione corporea esile, l'assunzione protratta di alcuni farmaci (es. cortisonici, ormonitiroidei, chemioterapici) o una prolungata amenorrea. Altri, invece, come l'inattività fisica, disordini alimentari con ridotto apporto di calcio, il fumo, un elevato consumo di alcool o caffè, possono essere modificati. In tutte queste situazioni, attraverso meccanismi diversi, si determina un impoverimento di Calcio a livello osseo con il risultato di un aumento della perdita di massa ossea.

E’ importante sapere che la densità ossea tende a diminuire progressivamente a cominciare già dai 30-35 anni: la demineralizzazione ossea ha quindi inizio molti anni prima della comparsa dei sintomi, della menopausa o della diagnosi clinica. Questo ci fa capire l'importanza di una prevenzione messa in atto semplicemente intervenendo sui fattori di rischio modificabili.